Installazione in garage e cantine
1. Tracciare sulla parete il percorso del tubo con l´uso della matita o gesso
2. Fissare cassette e clips
3. Posare i tubi
4. Esempio di calata dei tubi dalla canalina (o passerella) alle cassette di derivazione
5. Esempio di calata dei tubi dalla canalina (o passerella) alle prese interbloccate
6. Esempio di collegamento da canalina (o passerella) agli apparecchi dl illuminazione
9. Esempio di installazione esterna finita
RIFERIMENTI TECNICO-NORMATIVI
I box e i garage condominiali con capienza superiore a 9 macchine e corsia di accesso non a cielo aperto sono soggetti al D.M. 1° febbraio '86 e al certificato di prevenzione incendi.
La variante CEI 31-35V1 del 2002 stabilisce che, se sono rispettate le condizioni imposte dal suddetto D.M., non sono da considerare, ai fini della scelta del materiale elettrico, luoghi con pericolo di incendio.
Occorre che i componenti installati a vista siano sottratti al pericolo d'urto mediante posa a non meno di 1,15 m dal piano di movimentazione dell'autoveicolo.
I cavi installati a vista devono rispettare le condizioni di posa indicate in tabella.
Se le cantine o i seminterrati sono molto umidi (pericolo di stillicidio da condensa) si devono impiegare componenti con grado di protezione non inferiore a IP22 e cavi con isolamento idoneo ai luoghi umidi.
La variante CEI 31-35V1 del 2002 stabilisce che, se sono rispettate le condizioni imposte dal suddetto D.M., non sono da considerare, ai fini della scelta del materiale elettrico, luoghi con pericolo di incendio.
Occorre che i componenti installati a vista siano sottratti al pericolo d'urto mediante posa a non meno di 1,15 m dal piano di movimentazione dell'autoveicolo.
I cavi installati a vista devono rispettare le condizioni di posa indicate in tabella.
Se le cantine o i seminterrati sono molto umidi (pericolo di stillicidio da condensa) si devono impiegare componenti con grado di protezione non inferiore a IP22 e cavi con isolamento idoneo ai luoghi umidi.