Calcolare resistenza per diodi led
Ricavare un valore resistivo da inserire in una serie con uno o più diodi led, è un'operazione molto semplice.
Infatti basta solo conoscere alcune caratteristiche tecniche, come la tensione di alimentazione del circuito, la tensione che cadrà su ogni singolo diodo led e la corrente da far scorrere nel led, per poi, attraverso la legge di ohm, con un semplice passo si ricaverà il valore.
Con queste semplici formule è possibile dunque dimensionare il proprio circuito elettrico, ma nel caso specifico, vediamo come calcorare il valore resisistivo nella figura qui a sinistra.
Si può notare che la tensione di alimentazione è pari a 12V, ed i diodi led in serie sono 2.
Ovviamente tutte le precise caratteristiche dei led si possono controllare sui rispettivi datasheet, ma in questo caso ci ci atterremo ai diodi led classici.
Infatti sappiamo che i diodi led lavorano con una tensione di 2.5V e con una corrente che va da 10 a 30mA (ovviamente più si aumenta la corrente che scorre all'interno di esso, e molto più breve sarà la durata di vita del diodo led),ma in questo esempio ci limitiamo ad una corrente di 15mA.
Sapendo che i led in serie sono due, e la caduta di tensione su ogni singolo led è di 2.5V, si deduce che la tensione che dovrà cadere sulla resistenza è di:
12 - (2.5 * 2)= 7 Volt
Utilizzeremo quindi questa formula:
R = V : A,
in cui V sarà uguale a 7, mentre A sarà uguale a 0.015A(per trasformare il valore da mA ad A, è necessario dividere per 1000)
R1 = 7 : 0.015 = 466 OHM
Il valore 466 ohm quindi è il valore resistivo da inserire in serie al circuito per limitare la corrente a 15mA, ma siccome non è un valore standard, utilizzeremo quello prossimo, 470 ohm. (vedi tabelle in fondo)
Un ultima operazione da effettuare è quella di calcolare la potenza della resistenza.
W = V x A
in cui, V sarà uguale a 7, mentre A sarà uguale a 0.015 A
W = 7 x 0.015 = 0.105 W
in questo caso sarà sufficente una classica resistenza da 1/4 di Watt.
Infatti basta solo conoscere alcune caratteristiche tecniche, come la tensione di alimentazione del circuito, la tensione che cadrà su ogni singolo diodo led e la corrente da far scorrere nel led, per poi, attraverso la legge di ohm, con un semplice passo si ricaverà il valore.
Con queste semplici formule è possibile dunque dimensionare il proprio circuito elettrico, ma nel caso specifico, vediamo come calcorare il valore resisistivo nella figura qui a sinistra.
Si può notare che la tensione di alimentazione è pari a 12V, ed i diodi led in serie sono 2.
Ovviamente tutte le precise caratteristiche dei led si possono controllare sui rispettivi datasheet, ma in questo caso ci ci atterremo ai diodi led classici.
Infatti sappiamo che i diodi led lavorano con una tensione di 2.5V e con una corrente che va da 10 a 30mA (ovviamente più si aumenta la corrente che scorre all'interno di esso, e molto più breve sarà la durata di vita del diodo led),ma in questo esempio ci limitiamo ad una corrente di 15mA.
Sapendo che i led in serie sono due, e la caduta di tensione su ogni singolo led è di 2.5V, si deduce che la tensione che dovrà cadere sulla resistenza è di:
12 - (2.5 * 2)= 7 Volt
Utilizzeremo quindi questa formula:
R = V : A,
in cui V sarà uguale a 7, mentre A sarà uguale a 0.015A(per trasformare il valore da mA ad A, è necessario dividere per 1000)
R1 = 7 : 0.015 = 466 OHM
Il valore 466 ohm quindi è il valore resistivo da inserire in serie al circuito per limitare la corrente a 15mA, ma siccome non è un valore standard, utilizzeremo quello prossimo, 470 ohm. (vedi tabelle in fondo)
Un ultima operazione da effettuare è quella di calcolare la potenza della resistenza.
W = V x A
in cui, V sarà uguale a 7, mentre A sarà uguale a 0.015 A
W = 7 x 0.015 = 0.105 W
in questo caso sarà sufficente una classica resistenza da 1/4 di Watt.