Collegamenti equipotenziali messa a terra
1. Esempio di collegamento equipotenziale nei locali bagno e cucina
2. Schema di principio dei collegamenti equipotenziali nei bagni
(obbligatori)
(obbligatori)
3. Schema di principio dei collegamenti equipotenziali nelle cucine (non obbligatori)
4. Realizzazione pratica dei collegamenti equipntenziali nei bagni
RIFERIMENTI TECNICO/NORMATIVI
I collegamenti equipotenziali supplementari, designati con la sigla EQS, collegano tra loro localmente due o più masse estranee oppure una massa estranea al morsetto del PE locale o anche una massa di un utilizzatore a una massa estranea posta nelle
immediate vicinanze.
Si chiamano supplementari perché ripetono un collegamento gia effettuato al collettore principale di terra per aumentarne la sicurezza.
Tali doppioni rispondono all'esigenza di assicurare il collegamento a terra anche in caso di interruzione del contatto elettrico equipotenziale principale nei luoghi particolarmente pericolosi.
Per esempio, la tubazione dell'acqua, già collegata al collettore di terra in equipotenzialità principale (EQP), potrebbe presentare difetti di discontinuità elettrica nei punti di giunzione per interposizione di una guarnizione in materiale isolante (stoppa, teflon o anello di gomma);
questo rischio non è tollerato nei locali particolarmente pericolosi quali bagni, docce, piscine, luoghi conduttori ristretti e stalle.
Fino a qualche decennio fa, la norma raccomandava in questi casi di effettuare ponticelli fra tutte le giunzioni aleatorie delle masse estranee discontinue;
con i collegamenti equipotenziali supplementari si sostituisce questo laborioso e sovente inattuabile collegamento con i collegamenti equipotenziali supplementari molto più semplici e sicuri.
I collegamenti EQS si possono realizzare sia con conduttori isolati (che devono essere di colore giallo verde) sia con corde nude in
rame o in ferro zincato contraddistinte da collari giallo verdi o con il simbolo di terra.
Si possono usare anche masse estranee che presentino sufficiente continuità.
La sezione per i conduttori di rame non deve essere inferiore ai seguenti valori:
- quando collega tra loro due masse non deve essere inferiore al minore dei due PE (caso pertinente a protezioni mediante locali isolanti o mediante conduttore equipotenziale isolato da terra, non utilizzabili negli edifici di uso residenziale);
- quando collega una massa a una massa estranea non deve essere inferiore a metà del PE che collega la massa (caso pertinente ai luoghi conduttori
ristretti che possono, talvolta, essere presenti nelle centrali termiche e idriche condominiali);
- quando collega due masse estranee non riferibili ad alcun PE deve avere le dimensioni minime prescritte e cioe 2,5 nm2 se protetto meccanicamente (per esempio in un tubo a vista o incassato), 4 mm se non protetto meccanicamente (per esempio conduttore a vista).
Nelle abitazioni sono previsti EQS solo nei locali da bagno e doccia; si realizzano generalmente con conduttori unipolari isolati, aventi sezione di 2,5 mm2, posati in tubi sotto intonaco. ln deroga alla regola generale secondo la quale tutte le giunzioni elettriche, sia dei conduttori attivi sia di quelli di protezione, devono essere accessibili, la norma CEI 64-8, al commento dell'articolo 701.413, ammette
L´inaccessibilità dei collegamenti equipotenziali supplementari alle tubazioni dei bagni incassate sotto intonaco.
La connessione al morsetto locale collegato al PE deve comunque essere agibile e sezionabile per poter effettuare la verifica dell´efficienza della connessione murata. l collari di connessione a tubazioni metalliche devono, in ogni caso, avere adeguata resistenza alla corrosione.
immediate vicinanze.
Si chiamano supplementari perché ripetono un collegamento gia effettuato al collettore principale di terra per aumentarne la sicurezza.
Tali doppioni rispondono all'esigenza di assicurare il collegamento a terra anche in caso di interruzione del contatto elettrico equipotenziale principale nei luoghi particolarmente pericolosi.
Per esempio, la tubazione dell'acqua, già collegata al collettore di terra in equipotenzialità principale (EQP), potrebbe presentare difetti di discontinuità elettrica nei punti di giunzione per interposizione di una guarnizione in materiale isolante (stoppa, teflon o anello di gomma);
questo rischio non è tollerato nei locali particolarmente pericolosi quali bagni, docce, piscine, luoghi conduttori ristretti e stalle.
Fino a qualche decennio fa, la norma raccomandava in questi casi di effettuare ponticelli fra tutte le giunzioni aleatorie delle masse estranee discontinue;
con i collegamenti equipotenziali supplementari si sostituisce questo laborioso e sovente inattuabile collegamento con i collegamenti equipotenziali supplementari molto più semplici e sicuri.
I collegamenti EQS si possono realizzare sia con conduttori isolati (che devono essere di colore giallo verde) sia con corde nude in
rame o in ferro zincato contraddistinte da collari giallo verdi o con il simbolo di terra.
Si possono usare anche masse estranee che presentino sufficiente continuità.
La sezione per i conduttori di rame non deve essere inferiore ai seguenti valori:
- quando collega tra loro due masse non deve essere inferiore al minore dei due PE (caso pertinente a protezioni mediante locali isolanti o mediante conduttore equipotenziale isolato da terra, non utilizzabili negli edifici di uso residenziale);
- quando collega una massa a una massa estranea non deve essere inferiore a metà del PE che collega la massa (caso pertinente ai luoghi conduttori
ristretti che possono, talvolta, essere presenti nelle centrali termiche e idriche condominiali);
- quando collega due masse estranee non riferibili ad alcun PE deve avere le dimensioni minime prescritte e cioe 2,5 nm2 se protetto meccanicamente (per esempio in un tubo a vista o incassato), 4 mm se non protetto meccanicamente (per esempio conduttore a vista).
Nelle abitazioni sono previsti EQS solo nei locali da bagno e doccia; si realizzano generalmente con conduttori unipolari isolati, aventi sezione di 2,5 mm2, posati in tubi sotto intonaco. ln deroga alla regola generale secondo la quale tutte le giunzioni elettriche, sia dei conduttori attivi sia di quelli di protezione, devono essere accessibili, la norma CEI 64-8, al commento dell'articolo 701.413, ammette
L´inaccessibilità dei collegamenti equipotenziali supplementari alle tubazioni dei bagni incassate sotto intonaco.
La connessione al morsetto locale collegato al PE deve comunque essere agibile e sezionabile per poter effettuare la verifica dell´efficienza della connessione murata. l collari di connessione a tubazioni metalliche devono, in ogni caso, avere adeguata resistenza alla corrosione.